Allianz Geas, mercoledì a Faenza (ore 18.30) il recupero della seconda giornata del girone di ritorno

SESTO SAN GIOVANNI, 15 marzo 2022

In chiusura di un periodo fitto di impegni per l’Allianz Geas, le rossonere tornano in campo a tre giorni di distanza dall’ultimo incontro per la trasferta di Faenza di mercoledì 16 marzo alle ore 18.30, recupero della gara della seconda giornata del girone di ritorno, allora rinviata. Sesto, ottava con 20 punti, arriva da una sconfitta interna incassata contro la Reyer Venezia per 75-86 (21 – con 4/5 da due, 3/5 da tre e 4/4 ai liberi –+8+2 recuperi+2 stoppate di Crudo, 20 – con 7/9 da due e 2/5 dall’arco –+6 di Trucco, 15+2+3 di Raca e 11+5+5 di Gwathmey) dopo aver ben tenuto il passo delle forti avversarie fino alla metà del quarto periodo; Faenza invece, undicesima con 12 punti (8 dei quali guadagnati di recente con i bei successi su Moncalieri, Broni, Empoli e Sassari), arriva da una sconfitta in trasferta contro Ragusa per 73-38 (17+16 di Kunaiyi-Akpanah e 8 di Morsiani).

Nel match dell’andata disputato al PalaNat avevano avuto la meglio le rossonere (prive di Gwathmey e di Arturi dopo gli infortuni occorsi durante l’Opening Day di Moncalieri contro Ragusa) per 75-56 (da una parte 21 di Crudo, 17+11 di Graves, 11+9 di Trucco, 12+10 di Raca, 11+8 assist di Dotto; dall’altra 13+4 di Davis, 12 di Policari, 10 di Schwienbacher, 8+8 di Kunaiyi-Akpanah). Dopo aver disputato entrambe 22 gare, l’Allianz ha messo insieme complessivamente una media di 66 punti (43% da due, 30% da tre, 79% dall’arco), 35 rimbalzi e 13.5 assist; la E-Work, allenata da Simona Ballardini (seconda coach donna in A1 dopo coach Cinzia Zanotti, arrivata sulla panchina faentina a inizio dicembre al posto di Diego Sguaizer), sta invece segnando 61 punti (41% da due, 27% dalla distanza, 72% a gioco fermo), raccogliendo 35.4 rimbalzi e distribuendo 12.1 assist.

Tra le fila di Faenza, dopo la defezione dell’ala argentina del 1996 Victoria Llorente, a fine gennaio si è aggiunta l’ala grande svedese classe ’96 Amanda Kantzy, che dopo aver maturato esperienza in Ncaa con Albany, in Svezia e Polonia, e dopo aver raggiunto un accordo con San Martino di Lupari la scorsa estate (accordo non finalizzato poi dall’esordio nel nostro campionato per motivi di carattere medico), in 9 incontri con le faentine ha segnato 4.4 punti e raccolto 2.2 rimbalzi. Mercoledì le ragazze di coach Zanotti si troveranno di fronte una squadra con due straniere pericolose: la guardia statunitense classe 1989 Jori Davis, a referto con 11 punti, 4.1 rimbalzi e 2.8 assist, e la lunga nigeriana nata nel 1997 Pallas Kunaiyi-Akpanah, che sta macinando 11.4 punti e 15 rimbalzi (seconda nella voce nel campionato di A1. Inoltre, coach Simona Ballardini potrà contare su varie atlete italiane come la guardia del ’95 Licia Schwienbacher (5.4 punti di media), l’ala nata nel 1997 Elisa Policari (7.6 punti e 2.7 rimbalzi), la play del 1992 Rosa Cupido (9 punti, 2.5 rimbalzi e 2.5 assist), l’ala del ’93 Giulia Manzotti (4.8 punti), l’ala classe 1992 Lucia Morsiani (6.9 punti e 3.1 rimbalzi), la pivot del ’98 Elena Castello e la playmaker nata nel ’97 Rachele Porcu.

COACH ZANOTTI – “Faenza è una squadra che soprattutto in casa dispone di grande energia. Veniamo da un tour de force notevole, ma dobbiamo riuscire a stare concentrate e a mettere tutto quello che abbiamo in queste ultime partite. Kunaiyi-Akpanah è la loro giocatrice più energica, ma a questa si aggiungono tante altre buone giocatrici. Non sarà un match facile, considerando che giocheremo a Faenza: bisognerà mettere attenzione e concentrazione in difesa e, in attacco, cercare di essere il più possibile lucide per tutti i quattro quarti”.

Ecco il commento di Gianmarco Petitto, assistente di coach Cinzia Zanotti sulla panchina sestese: “I 2 punti in palio contro Faenza sono molto importanti in ottica playoff. Affronteremo una squadra che cambia molto a seconda che si trovi in casa o in trasferta: in casa ha un altro volto rispetto alle gare esterne; è una squadra aggressiva, cui piace giocare nei primi secondi dell’azione. All’interno della loro formazione, sta ben figurando Kunaiyi-Akpanah, in doppia doppia di media, coadiuvata dall’americana Davis, giocatrice di assoluto valore con notevole fisicità per essere un’esterna e molto pericolosa in 1 contro 1. Attorno a queste, c’è una serie di italiane, alcune più giovani e altre più esperte, le quali in casa si trasformano, acquisendo molta energia e aggressività. Dovremo essere in grado di pareggiare questa loro aggressività e di giocare anche noi in campo aperto. Non sarà una partita facile anche dal punto di vista ‘ambientale’, poiché ci troveremo su un campo molto caldo, però, mancando pochi incontri al termine della stagione, non ha più importanza contro chi si gioca o se il pubblico rumoreggia o meno: l’importante è agguantare i 2 punti per guadagnare un posto nei playoff”.

Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS

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