Il “made in Allianz Geas” va di gran moda in A1 e A2

SESTO SAN GIOVANNI, 1 maggio 2021

Al termine della stagione dell’Allianz Geas, uscita in gara 3 dei quarti di finale playoff contro la Virtus Bologna, una grande consolazione numerica arriva dal numero di prodotti del vivaio sestese, uno dei migliori d’Italia, nelle fasi finali del campionato, di coppe internazionali ma non solo. Come era già accaduto per l’ultima edizione di coppa Italia, in tutte le squadre semifinaliste è presente un prodotto del settore giovanile Geas: Martina Kacerik a Ragusa, Martina Crippa a Schio (in finale, dopo aver battuto 2-0 le siciliane), Elisa Penna a Venezia (già finalista, passata 2-0 contro la Virtus) e Beatrice Barberis a Bologna. E la presenza di prodotti rossoneri continua in Europa, con ancora Penna arrivata in finale di EuroCup e la geassina doc Cecilia Zandalasini in final four di Eurolega.

Ma la lista, che la dice lunga sul valore e sulla qualità del settore giovanile sestese, si allunga ulteriormente se si contano tutte le atlete cresciute nel vivaio rossonero attive tra la serie A1 e la A2, come Arianna Beretta a Sanga, Benedetta Bonomi e Giulia De Cristofaro a Brescia, Anna Capra a Broni, Valentina Grassia a Carugate. Il comune denominatore è solo e sempre uno, l’Allianz Geas.

Ufficio stampa ALLIANZ GEAS

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella Cookie Policy. Cliccando su Accetto acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi