Conosciamo le avversarie dirette dell’Allianz Geas: le presenta Nazareno Lombardi

L’assistente di Zanotti in A1 e responsabile del vivaio rossonero analizza le squadre con cui Sesto lotteràper playoff e salvezza

SESTO SAN GIOVANNI, 29 settembre 2018

A qualche giorno dalla presentazione ufficiale della squadra (5 ottobre) e dall’Open Day di Torino del 6 ottobre che vedrà impegnate le rossonere contro Ragusa, Nazareno Lombardi, assistente di coach Zanotti in prima squadra e responsabile del settore giovanile Allianz Geas, traccia una panoramica del campionato toccando nel dettaglio la situazione di ogni squadra, con l’esclusione di Schio, Ragusa, Venezia e Napoli, che, per budget e organico vanno considerate di un altro livello.

Lombardi, 35 anni, originario di Trescore Balneario (BG), è stato per sei anni capo allenatore ad Albino e un anno a Biassono e lo scorso agosto ha assistito coach Giovanni Lucchesi sulla panchina della nazionale Under 16 nella spedizione agli europei di Kaunas che si è conclusa con la medaglia d’oro.

Ecco le sue constatazioni, espresse squadra per squadra:

Battipaglia. “Dopo la salvezza ottenuta lo scorso anno ai playout, il roster di quest’anno è stato costruito con inserimenti importanti. È cambiata la guida del gruppo con l’arrivo di coach Matassini da Civitanova e si sono aggiunte tre nuove straniere. La prima, vecchia conoscenza di Sesto (prima marcatrice della squadra, 15,3 punti di media, nella stagione 2015-16, ndr), è Brown: esterna molto dinamica e con punti nelle mani. Dai college Usa è arrivata Simon, lunga atletica e di grande presenza nel pitturato. La terza è Handy, nazionale inglese: ala grande con un ottimo tiro dalla lunga distanza. Nel reparto esterne continua la linea verde con l’arrivo di Beatrice Del Pero, alla prima esperienza in A1. Il loro obbiettivo è sicuramente una salvezza più tranquilla rispetto a quella della passata stagione”.

Broni. “Squadra con molta esperienza nella categoria, che ha vissuto un cambio in cabina di comando con la promozione di Alessandro Fontana a capo allenatore. È confermata una delle tre straniere, Wojta, dopo una stagione difficoltosa a causa degli infortuni, mentre un’altra importante permanenza è quella di Premasunac, pivot molto fisico. A ricoprire il ruolo di 4 è arrivata Milic, già passata anni fa dall’Italia a Cagliari e a Lucca. Quindi il reparto lunghe, con anche Gatti e Castello, è ora assai compatto. Per quanto riguarda le esterne, torna in Lombardia (dopo i sei anni passati alla Comense, dal 2006 al 2009, ndr) Spreafico, reduce dalle ultime stagioni a Ragusa.
Broni sarà una squadra coesa e competitiva in ogni occasione”.

Empoli. “In Toscana hanno mantenuto un nucleo di giocatrici dalla scorsa stagione in A2, aggiungendo due innesti dagli States. Huland è una tiratrice pura in arrivo dalla Virginia University: ha buon atletismo ed è capace di andare in striscia dalla lunga distanza, Proveniente sempre dal basket collegiale, dalla prestigiosa Duke, l’altra aggiunta è il centro Mathias. Nello spot di giocatrice comunitaria è stata confermata Pochobradska. Ulteriore innesto, la play ex-Sesto Tayara Madonna. Empoli combatterà con tutte le forze per rimanere nella massima categoria. Non sarà affatto semplice incontrarla, specialmente sul suo campo”.

Lucca. “Squadra completamente rinnovata. L’unica conferma è stata quella dell’esperto coach Serventi. Nel ruolo di play è arrivata Giulia Gatti da Schio, giocatrice che ormai ha grande esperienza in A1 (e in Nazionale), cui si è affiancata la guardia Ashley Ravelli, nelle passate stagioni a Broni. Le straniere sono di notevole fisicità e presentano numeri di valore. Vaughn è una 3 estremamente fisica con grande propensione ad andare al ferro e a rimbalzo in attacco. È tornata in Italia Treffers, olandese giovane ma esperta, estremamente fisica e con punti nelle mani. Completa il ‘pacchetto straniere’ l’ala-pivot Graves, americana che predilige il gioco interno ma che sa tirare dalla media distanza. Altri innesti sono Reggiani e Orazzo, giocatrici ormai esperte che sapranno dare ritmo e intensità al gruppo”.

San Martino di Lupari. “Dopo aver confermato coach Albignente, il club veneto ha inserito un terzetto di italiane di assoluto valore, Caterina Dotto, Tognalini e Sandri: giocatrici che uniscono qualità ed esperienza. Nello spot di ala grande è stato aperto lo spazio per Keys, che nelle ultime stagioni ha dimostrato di poter essere assoluta protagonista in quel ruolo. La guardia statunitense Webb è molto fisica e dispone di un ottimo tiro dalla lunga distanza; l’americana Marshall ha lasciato il segno in Ncaa con Georgia Tech (miglior marcatrice della storia dell’ateneo, ndr); ha poi vissuto una veloce esperienza italiana a Vigarano, prima di andare in Romania, dove ha mostrato numeri da leader offensiva con lo Sfantu Gheorghe. San Martino sarà tra quelle squadre che lotteranno per le parti alte della classifica”.

Torino. “Dopo un’estate complicata nella quale l’iscrizione al campionato è stata in dubbio per diverso tempo, la squadra di coach Riga ha comunque preso forma, nonostante le numerose defezioni dal gruppo che l’anno scorso ha raggiunto i playoff. È stata confermata la playmaker Milazzo, già protagonista nella passata stagione e sono arrivati tre innesti dall’estero. La guardia Lawrence ha punti nelle mani ed esprime un gioco fisico; l’ala piccola Jasnowska è particolarmente precisa dalla lunga distanza, mentre la pivot mancina Reimer può far valere una grande presenza in area e tira bene dalla media. Completa il quintetto Trucco, giovane talentuosa e fisicamente molto prestante.
Lo starting five è valido; forse Torino in questo momento è un po’ carente nelle rotazioni, ma il lavoro di coach Riga può portare la squadra a lottare per cercare la salvezza il più velocemente possibile”.

Vigarano. “Dopo la salvezza all’ultimo respiro della passata stagione Vigarano ha cambiato pelle, con l’obbiettivo di puntare su un gruppo che sia un buon misto di esperienza e gioventù. Le ferraresi mirano al doppio target di ottenere la salvezza il prima possibile e di aprire spazio alle giovani del promettente vivaio. A ricoprire il ruolo di play è arrivata l’americana Fitzgerald, realizzatrice che sa conferire al gruppo un buon ritmo. Da Torino è giunta Bocchetti, esperta guardia tiratrice; altra aggiunta l’americana Bolden, dotata di grande atletismo e capace di andare al ferro in scioltezza. Il centro Rakova, slovacca proveniente dai college Usa, è molto dinamica e tecnica e sa muoversi con efficacia sia nel pitturato che fuori. La squadra sembra costruita per poter giocare ad alto ritmo e con intensità. Obbiettivo: ottenere una salvezza rapida”.

Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS

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