Le avversarie sono ultime in classifica ma sempre tenaci. Tre “ex” in campo. Zanotti: “Non dobbiamo rilassarci: veniamo da un buon periodo, ma non bisogna perdere di vista il nostro obbiettivo”.
SESTO SAN GIOVANNI, 7 dicembre 2018
Per la nona giornata di campionato, l’Allianz Geas scenderà in campo a Battipaglia, domenica alle 18. Le lombarde sono attualmente settime in classifica con 8 punti, mentre le campane sono ultime con una sola vittoria, ottenuta contro Torino nella seconda giornata. Sesto proviene da due successi, in trasferta a Torino e in casa contro la forte Napoli. Nell’ultimo scontro, il primo del tour de force sestese di chiusura del girone di andata e inizio del ritorno, le rossonere hanno invertito il pronostico con una prova di grande sostanza e determinazione. Battipaglia è invece reduce da un k.o. subìto sul campo di Broni (72-55). La top scorer tra le ragazze di coach Alberto Matassini è una vecchia conoscenza dell’Allianz Geas: Antiesha Brown era infatti a Sesto nella stagione di A1 2015-16 (15,2 punti, 4,5 rimbalzi e 1,2 assist); la guardia statunitense ha statistiche ancora migliori in questa stagione: 19,6 punti (45% da due, 36% da tre, 82% ai liberi), 3,4 rimbalzi e 1,6 assist. Le altre due giocatrici straniere delle campane sono l’ala del Regno Unito di 191 cm nata nel 1987 Chantelle Handy, 12,2 punti (40% da due, 33% da tre, 91% dalla lunetta), 6,1 rimbalzi, 1,9 assist, e la lunga statunitense di 190 cm classe ’95 Kristen Renee Simon, 12 punti (40% da due, 64% ai liberi), 10,3 rimbalzi e 1,3 assist. Giovane e interessante il resto del roster italiano.
Per due rossonere lo scontro di domenica sarà una “partita delle ex”: Brooque Williams ha giocato a Battipaglia per due stagioni, nel 2014-15 (19,6 punti, 8,2 rimbalzi, 2 assist) e nel 2016-17, quando ha vinto il titolo di miglior marcatrice del campionato con 19,2 punti (oltre a 6,8 rimbalzi e 1,1 assist). Costanza Verona a Battipaglia ha invece vissuto gli ultimi anni delle giovanili e l’esordio in A1, nella stagione 2016-17.
COACH ZANOTTI – “Dobbiamo mettere attenzione sulla partita e non essere troppo rilassate. Veniamo da un buon periodo, ma non dobbiamo mancare di concentrazione e perdere di vista il nostro obbiettivo. Battipaglia ora ha 2 punti in classifica, che non la rappresentano bene poiché in diversi scontri hanno ben retto fino al terzo quarto. È un gruppo che ha dato del filo da torcere a tante avversarie, compresa Schio, nella gara dell’Open Day giocata a Torino (69-63 per le venete, ndr). Battipaglia punta molto sulle straniere: Brown, che conosciamo bene, è una grande realizzatrice; Handy è un’inglese atipica, come mai ne abbiamo incontrate, di 190 cm e che gioca da esterna, con un buon ball-handling e uno contro uno; Simon è un centro molto forte fisicamente. C’è poi un buon gruppo di italiane, alcune con esperienza, altre meno: il progetto della società è simile al nostro, ovvero far crescere al meglio le giovani. Dovremo tenere molto alta la concentrazione”.
BEATRICE BARBERIS – “Quello di domenica è uno scontro per noi fondamentale poiché dobbiamo a tutti i costi portare a casa i 2 punti. Non dobbiamo prendere la partita sottogamba ed entrare deconcentrate: non sarà una gara facile. La trasferta è lunga e Battipaglia ha sempre lottato con tutte le avversarie senza mai mollare. Dovremo essere molto determinate e intense, sia in attacco sia in difesa”.
“Sarà una partita molto complicata – dichiara Nazareno Lombardi, assistente di coach Zanotti sulla panchina sestese –: Battipaglia ha addosso molta pressione per ottenere i 2 punti in palio. Finora hanno vinto una sola gara, ma non hanno praticamente mai sbragato in campionato, tranne forse contro la Reyer. Brown è una realizzatrice molto abile; Handy è una 4 di 190 cm assai atletica, con un buon tiro da fuori e che tocca il maggior numero di palloni nella squadra; Simon è una 5 fisica ma dinamica, molto presente a rimbalzo, che sa tirare dalla media e giocare spalle a canestro. A queste si aggiunge un gruppo di italiane di qualità: Trimboli e Del Pero possono andare in striscia anche dalla lunghissima distanza; Mataloni ha un grande agonismo”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS