Dopo la bruciante sconfitta interna contro Faenza sulla strada del GEAS si frappone la Rivale con la R maiuscola di questo periodo storico, la Magnolia Campobasso da affrontare nella sempre calda Molisana Arena.
I quintetti iniziali: per le padrone di casa, reduci anch’essa da una sconfitta rimediata a San Martino di Lupari, partono Morrison, Scalia, Quinonez, Madera e Palla. Per Geas le prime 5 sono Conti, Spreafico, Makurat, Trucco e Moore.
Primo quarto
Partenza subito ad alto voltaggio con parecchia confusione in campo. Quinonez parte subito forte, coadiuvata da Scalia con due rapide triple. Per il GEAS è solo Spreafico ad andare a segno nei primi 4′ di gara (13-5 il parziale). La difesa della Magnolia imprime fin da subito il proprio marchio, spizzando e anticipando parecchi palloni su passaggi troppo morbidi da parte delle rossonere. Sull’ennesimo 1vs0 subito, Cinzia Zanotti si gioca il primo time-out. Al rientro però nulla cambia: la tripla di Trimboli fa sprofondare GEAS sul 19-7 a metà periodo.

Entrano in campo le second unit e con la panchina coach Zanotti spera di ricucire il divario già consistente. In parte ci riesce, perché prima Spreafico e poi Jakubcova con due triple riportano GEAS a 7 lunghezze di ritardo. Il canestro di Morrison fissa il punteggio sul 26-17.
Secondo quarto
Ancora Morrison a segno in penetrazione, Ziemborska segna da 3 e scava il solco tra le due squadre. Il GEAS ha le mani gelate da dietro l’arco, ricercando allora il suo totem Moore che con un gioco da 3 punti riporta GEAS sul -11. L’ennesima tripla, stavolta di Meldere, ricaccia indietro le ospiti (34-20) a 7’ dall’intervallo lungo. Scambio di triple tra Trimboli e Trucco, a metà quarto la Magnolia è saldamente avanti 40-26 grazie a delle percentuali da tre irreali ma anche alle troppe palle perse e ai troppi errori al tiro di GEAS.

Anche nella seconda parte del quarto la Magnolia continua a bombardare da fuori con Quinonez e Scalia, sul 48-26 coach Zanotti non può che chiedere un time-out per tentare di svegliare le proprie ragazze che sia offensivamente ma anche difensivamente non stanno rendendo come previsto.
Ma le rossonere sembrano proprio scariche, sia di testa che di gambe, Scalia continua nel suo show balistico e il primo tempo si chiude così sul 51-29, con Campobasso in pieno controllo e GEAS che conferma le difficoltà mostrate nell’ultimo periodo.
Terzo quarto
Il canovaccio sembra sempre quello del primo tempo: GEAS che continua a perdere palloni ed a sbagliare tiri aperti, mentre le ragazze di Sabatelli a perforare il canestro avversario con grande continuità.
6-0 subito il parziale, con Conte ad interromperlo con una tripla (57-32) al 23’ minuto. Ma è solo un fuoco di paglia perché i continui recuperi difensivi fanno sgorgare contropiedi facili, a metà quarto il divario è amplissimo (66-37) con le sole Conte e Moore a dar l’impressione di non mollare.

La Magnolia alza le mani dal manubrio e GEAS ha uno sprazzo di vivacità mettendo a segno un parziale con i canestri di Trucco, Jakubkova e una tripla di Makurat che fanno chiamare time-out a Sabatelli mentre il tabellone a 2′ dal termine recita 68-44. Il quarto si chiude con GEAS che ricuce un minimo il disavanzo chiudendo sul punteggio di 70-49.

Quarto quarto
Cinzia Zanotti le prova davvero tutte e mette Anastasia Conte da play, l’ex Crema però pasticcia nelle prime azioni perdendo palloni che alimentano l’attacco molisano. Esperimento fallito, rientra quindi Orsili ma le cose non cambiano, per GEAS qualche canestro sporadico di Moore prima e Spreafico poi, il punteggio è 75-55 a 7’ dal termine con Sabatelli che comunque chiede massimo impegno alle proprie giocatrici.
Makurat segna quattro punti in fila riportando GEAS sotto i 20 di scarto, ed il coach de La Molisana chiede tempestivamente minuto di sospensione irritato dall’atteggiamento delle sue negli ultimi minuti.
Al ritorno dal time-out è sempre Makurat a segnare punti in penetrazione riducendo di molto lo scarto, a 4’ dalla fine Geas infatti è sotto solo di 14 sul 75-61.
Negli ultimi 3′ saltano per aria gli schemi, segna Pallas un paio di canestri, Orsili replica da tre ma Scalia che era sparita nella ripresa torna a bucare il canestro. A 2′ dal termine il punteggio è 85-66 con Zanotti che chiede l’ultimo time-out a disposizione ma gli ultimi 120 secondi sono solamente garbage time.
La gara si chiude con il punteggio di 89-70 per la Magnolia, migliori realizzatrici per GEAS la solita Moore con 17 punti, Spreafico con 15 e Makurat con 11.
Prossimo appuntamento sabato 8 alle 20.30 in trasferta a Verona contro Alpo.