ALLIANZ GEAS, DOMENICA A SESTO GARA2 DEI QUARTI

SESTO SAN GIOVANNI, 27 APRILE. Ci sono voluti due supplementari per decidere gara1 dei quarti di finale tra l’Allianz Geas e la Molisana Magnolia Campobasso. Le rossonere, sotto anche di 10 nel corso della partita e di 4 a un minuto dalla fine, hanno dimostrato ancora una volta un grande carattere e si sono aggiudicate la sfida 70-76.  Dopo le intense partite di campionato e di coppa Italia, il primo turno di playoff si prospettava ricco di emozioni e così è stato. Ora la serie, che si gioca al meglio delle tre gare, si sposta a Sesto San Giovanni, dove il Geas avrà la prima occasione per conquistare la semifinale, domenica 28 alle ore 18. 

A guidare le rossonere nel primo capitolo della serie è stata Caterina Dotto: con una prestazione da 24 punti e 29 di valutazione è stata l’anima della resistenza rossonera. In doppia cifra anche Moore (ennesima doppia doppia da 18 punti e 10 rimbalzi) e Gwathmey 14 punti con 6 su 8 al tiro e il sangue freddo dei canestri importanti. Ma è stato tutto il collettivo con difesa, applicazione e grinta a dimostrare ancora una volta il suo valore. 

La squadra di coach Sabatelli ha trovato una Quinonez da 21 punti (10.4 di media in stagione) che ha di nuovo messo in difficoltà la difesa delle lombarde con atletismo e presenza in attacco e in difesa. Le triple di Kacerik (2/2), Mistinova (37% da 3 punti in stagione) e Trimboli, una garanzia nei momenti chiave della partita, hanno dato ossigeno all’attacco di Campobasso, in una serata in cui Kunaiyi (11 punti e 11 rimbalzi di media in stagione) è stata limitata dai falli a inizio gara e Dedic (12.5 punti di media) è incappata in una serata difficile al tiro chiudendo comunque con 6 falli subiti e 9 punti. 

Le due squadre si conoscono bene, gara2 sarà questione di dettagli e di energia. Ecco le parole del vice allenatore dell’Allianz Geas alla vigilia della partita: “Abbiamo preparato la sfida di ritorno di questo quarto di finale con attenzione ed entusiasmo. L’attenzione deriva dalla consapevolezza del valore delle nostre avversarie, con cui ogni sfida finora è stata punto a punto e la sconfitta è venuta proprio in una gara casalinga. L’entusiasmo dalla gioia di avere vinto una gara di andata così combattuta e dall’occasione per potere raggiungere la semifinale. Servirà una prestazione di altissimo livello perché come sappiamo bene le caratteristiche di aggressività delle nostre avversarie sono temibili e quanto mai adatte ad una sfida senza domani come quelle dei playoff”. 

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella Cookie Policy. Cliccando su Accetto acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi