SESTO SAN GIOVANNI, 15 APRILE. Nel primo grande caldo primaverile, al Palanat Virtus e Allianz Geas si danno battaglia in una sfida bollente che vedeva entrambe le squadre alla ricerca di punti per avere le ultime chance di aggiudicarsi le posizioni desiderate in classifica. Per tre quarti pieni il Geas soffre ma combatte mettendo in seria difficoltà le bolognesi che però nell’ultimo quarto trovano le energie necessarie per fare l’allungo finale che chiude il match sul 49 a 60 in favore delle ospiti.
Il primo tempo è quasi indecifrabile con il risultato della partita che cambia direzione più di una volta: il Geas viene subito preso in contropiede dall’aggressività di Pasa, grande protagonista del match, che comincia la gara con 7 punti in fila, coadiuvata dall’apporto di Cox (7 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate) e Orsili dalla panchina, con quest’ultima che si rende utile su entrambi i lati del campo con il suo agonismo smisurato, consentendo il primo allungo Virtus sul 16 a 24. La risposta rossonera arriva dalle mani di una solida Gwathmey che chiuderà con 10 punti e 8 rimbalzi ma che soprattutto si rende protagonista di 5 palle rubate che danno ossigeno alla manovra geassina. Nel secondo quarto gli attacchi si spengono per ben 7 minuti finché, prima con le due triple di Dotto poi con le giocate e l’affidabilità di Wadoux (10 punti col 57% dal campo) il Geas chiude alla grande il secondo quarto con un parziale di 5-0 nell’ultimo minuto e mezzo che lascia andare a riposo le squadre sul 29 a 33.
Nella ripresa Trucco e Moore si rendono protagoniste di un lavoro a rimbalzo eccezionale catturandone ben 19 in due di cui 10 in attacco che consentono alle rossonere di rimanere attaccate alla partita nonostante gli exploit offensivi di Peters (12 punti col 50% da 3) e Rupert (10 punti e 9 rimbalzi), ma soprattutto Zandalasini che nonostante le difficoltà al tiro realizza 5 punti ravvicinati sul finale di terzo quarto. Nell’ultimo quarto di gioco il Geas realizza solo 6 punti, mentre Pasa (12 punti col 71%) e Zandalasini regalano assist al bacio alle compagne generando un movimento di palla efficace che apre gli spazi sul perimetro per le V nere, trovando così i canestri decisivi che chiudono il match.
A margine dell’incontro, grandi festeggiamenti del pubblico per la capitana Giulia Arturi, in occasione della sua ultima partita casalinga di stagione regolare con la maglia del Geas, che ha indossato ininterrottamente per 23 anni, un record inattaccabile. Amici, tifosi particolari, compagne di varie generazioni, dirigenti, ragazze delle giovanili hanno dato vita a un happening pieno di affetto e gratitudine.
Questo il commento finale della coach del Geas Cinzia Zanotti: “Non era una partita facile, per poter vincere contro queste squadre bisogna fare la propria partita migliore in attacco mentre noi abbiamo tirato col 22%. Adesso ci concentriamo sulla sfida con Brescia, col nostro obbiettivo che rimane arrivare quarte a fine stagione anche se rimarremo pronte ad ogni eventualità.”