SESTO SAN GIOVANNI, 14 gennaio 2022
Dopo il rinvio dell’ultima gara esterna con Faenza, l’Allianz Geas torna in campo al PalaNat sabato 15 gennaio alle 19.30 ospitando le prime in classifica della Famila Schio. Sesto, settima in classifica con 12 punti (derivati da 6 vittorie a fronte di 6 sconfitte), arriva da un insuccesso interno incassato con Ragusa il 5 gennaio, dopo aver ben retto per tre quarti e mezzo la fisicità e il talento delle avversarie (15+5 Gwathmey, 11 Raca, 10+8 Graves), mentre la squadra veneta gode della pole position con 22 punti da imbattuta (avendo però saltato gli incontri con la seconda Venezia e con la terza Bologna) e non ha disputato le partite degli ultimi tre turni (con la Virtus, con Lucca e con Moncalieri) a causa dei rinvii; nell’ultimo match di A1 giocato, in casa con Sassari il 27 dicembre, le ragazze di coach Georgios Dikaioulakos avevano vinto per 85-69 (22+10+7 di Keys, 15 di Andrè, 14+7 di De Shields, 13 di Laksa).
Nell’incontro di andata andato in scena tra le rossonere e le orange avevano avuto la meglio le seconde per 86-58: tra le ospiti si erano distinte Valeria Trucco con 15+4+3, Caterina Dotto e Ivana Raca (entrambe 11) e Bashaara Graves con 10+6, mentre tra le padrone di casa Laksa e Keys avevano fatto registrare 15 punti a testa e Gruda e Verona 13. Dopo 12 partite, l’Allianz Geas sta mettendo assieme 61 punti (quart’ultimo attacco della massima serie) (39% da due, 29% da tre e 78% ai liberi), 35.1 rimbalzi e 12.1 assist; la Famila Schio in 11 match ha invece segnato una media di 75.8 punti (prima in Italia) (49% da due, 32% dall’arco e 79% a gioco fermo), raccolto 39.3 rimbalzi (seconda) e distribuito 20.2 assist (ancora prima).
Sabato sera, le geassine si troveranno di fronte una formazione ricca di talento ed esperienza: con le defezioni di Grigalauskyte e di Collier (tornata negli Usa per recuperare dall’infortunio), rispetto allo scontro di andata, al gruppo scledense si è aggiunta l’ala statunitense classe 1995 Diamond De Shields, in orange già nel 2019-20 (13.9 punti, 4.6 rimbalzi e 2.5 assist), vincitrice dell’ultimo anello Wnba con le Chicago Sky e ora, in due gare, a referto con 10 punti, 3.5 rimbalzi e 2 assist.
Il reparto straniere della Famila è inoltre composto dalla pivot fuoriclasse francese dell’87 Sandrine Gruda (17.5 punti e 9.8 rimbalzi, sesta in A1 a entrambe le voci), dalla guardia belga del 1990 Kim Mestdagh (in 6 partite 10.5 punti e 3 rimbalzi) e dall’ala lettone nata nel 1996 Kitija Laksa (14 punti, 3.1 rimbalzi e 1.7 assist). Oltre che su queste, le ragazze di coach Zanotti dovranno mettere attenzione difensiva a un folto gruppo di forti italiane (azzurre o ex azzurre), come la lunga del 1997 Jasmine Keys (10 punti, 8.3 rimbalzi e 2.5 assist, eletta miglior giocatrice del massimo campionato del mese di dicembre), la play del ’99 ex Allianz Geas Costanza Verona (6.7 punti, 2.8 rimbalzi e 2.6 assist) e la guardia prodotto rossonero classe 1989 Martina Crippa, l’esterna del 1988 Giorgia Sottana (7.9 punti e 5.6 assist – seconda in A1 alla voce), la lunga classe 1998 Olbis Andrè (8.2 punti e 5.3 rimbalzi), la play del 1993, gemella della geassina Caterina, Francesca Dotto, la guardia-ala nata nel 1991 Valeria De Pretto e la guardia del ’99 ex Costa Masnaga Beatrice Del Pero.
Ecco il commento di Gianmarco Petitto, assistente di coach Cinzia Zanotti sulla panchina sestese: “Affronteremo Schio, la squadra più forte del nostro campionato se si tiene conto del modo in cui gioca e della qualità del roster. Non disputano gare da molto per casi di Covid-19 e quindi non sappiamo con certezza che configurazione di squadra ci troveremo di fronte. Per provare a giocarcela, siamo consapevoli di dover fare una grande partita su entrambi i lati del campo. Nell’incontro di andata noi avevamo tante defezioni dal punto di vista fisico. Vogliamo ritrovare un po’ di feeling offensivo e continuare nel nostro processo di crescita a livello globale. La cosa più importante di tutte sarà prendere energia dalla difesa per poi guadagnare fiducia e giocare insieme in attacco. Durante le ultime gare, le nostre percentuali al tiro non ci hanno certamente supportato, però dobbiamo essere pronti mentalmente e compattarci nei momenti di difficoltà, che in questo match potrebbero essere numerosi. Noi dobbiamo essere concentrati sui nostri obbiettivi: vedremo poi se riusciremo a dare fastidio a Schio e magari a fare il risultato, che sarebbe il primo positivo del 2022”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS